mercoledì 25 marzo 2009

Messaggio a reti semplificate. di Stefania



Gentili utenti di questo blog fazioso e antidemocratico, gentili malpensanti e gentili criticoni dell’ultima ora.. con questo comunicato mi rivolgo a coloro che, con zappa e piccone in mano, erano già pronti per costruirsi una dependance al mare in stile liberty (inteso nel senso di “in piena libertà”) o a coloro che, con falce e martello, erano già pronti a demolire il “piano casa”.. ieri il Nostro Presidente del Consiglio, con un certo rammarico e sgomento uniti all’imbarazzo, si è premunito di renderci noto che il testo del provvedimento che circola da settimane (lo stesso che è piaciuto a molti paesi europei e che nei giorni scorsi è stato dichiarato incostituzionale da una certa sinistra sovversiva), è un FALSO..!
Nessuno si spiega come sia potuta accadere una simile barbarie, tale da provocare grandi disagi al Presidente del Consiglio che, però, finalmente è riuscito a trovare una motivazione al continuo accanimento proprio su quel provvedimento che ai suoi occhi servirebbe a rilanciare l’economia.. tutti coloro che erano in possesso dello scritto.. stavano demonizzando un FALSO.. non è dato sapere quali siano i contenuti ORIGINALI..!
In attesa di ricevere la versione del testo AUTENTICO, vi invito a DUBITARE DELLE IMITAZIONI.. meglio.. vi invito a DUBITARE..!!

E' qui la ronda..? di Stefania



Con riferimento alle norme contenute nei decreti legge che i nostri politicanti stanno amabilmente discutendo in queste settimane, non so se ci sia più del tragico, del grottesco o semplicemente dell’annunciato.. si sbandiera maggiore sicurezza.. ma si vuole togliere, di fatto, un valido strumento di prevenzione e di ricerca del colpevole, come le intercettazioni.. si studiano pene a tolleranza zero per gli stupratori (si badi bene.. sono più che favorevole ad un inasprimento delle pene..).. ma nulla si dice su quale strategia mettere in atto per evitare che tali violenze abbiano luogo..! E come panacea di tutti i mali arrivano le ronde che dovrebbero servire per dare maggiore sicurezza.. e non maggiore scompiglio o, a ben guardare, per creare un business inaudito per finanziare i comuni leghisti..! Le prime pagine dei giornali sono piene di notizie di cronaca riportanti vicende di violenza sulle donne, in particolare si sbandierano gli stupri accaduti in ogni città d’Italia negli ultimi mesi, ma, ahimè, tali accadimenti (presenti tutto l’anno, ma di cui si trova ampia trattazione solo ultimamente) servono per giustificare la presenza di uno specifico capitolo contenuto nella Finanziaria 2009, dedicato alla sicurezza urbana; infatti saranno destinati circa 100 milioni di euro per l’avvio delle ronde, soldi che ovviamente graveranno sulle tasche dei cittadini. Quel goloso bottino andrà a riempire la pancia delle amministrazioni comunali vicine a chi ha predisposto l’istituzione delle “associazioni volontarie al presidio del territorio”, ossia della Lega Nord.. volendo essere dei malpensanti si può giungere alla conclusione che si tratti di finanziamenti travestiti da vigilantes con torcia e giubbino fluorescente..!
Si dice nel decreto legge che le associazioni avranno il mero compito di segnalare alle forze dell’ordine situazioni ritenute pericolose.. ma con quali competenze ed esperienza..?? Basta chiedere.. detto.. fatto..ecco che si propone di istituire dei fondi (e Pantalone paga..!) per dare vita a dei corsi di formazione specifici o addirittura delle scuole ad hoc per istruire i vigilantes, si veda in proposito una mozione avanzata dal capogruppo di Forza Italia al consiglio regionale del Veneto, Remo Sernagiotto (facente parte dello stesso partito il cui leader Mr B. nei giorni scorsi si è ampiamente professato contrario, sin da sempre, alle ronde.. e peccato che proprio ieri la Commissione Giustizia della Camera abbia dato il via libera per l’aula, al testo del Decreto anti stupri che legifera anche in merito alle ronde).
Allora mi chiedo perché si spenda tanta fatica per istituire delle associazioni di volontari e conseguentemente formare i “rondisti” con un ingente investimento di denaro pubblico quando si potrebbe destinare le medesime risorse alle attuali forze dell’ordine, per altro già professionalmente preparate, che non hanno, nella peggiore delle ipotesi, nemmeno la benzina per far uscire le auto. Ancora una volta viene facile pensare che le risorse indicate, a tal proposito, nella legge finanziaria 2009 siano destinate ad uno scopo meno nobile rispetto a quanto palesato, ossia quello della sicurezza urbana.
Volendo credere, utilizzando un paradosso, che i nostri politicanti, in buona fede, abbiano destinato tali mezzi finanziari per contrastare la criminalità.. non vi è forse il dubbio che le ronde, piuttosto che osteggiare la delinquenza, possano portare al fenomeno, molto più pericoloso, della “giustizia fai da te”? Sfogliando i maggiori quotidiani o leggendo le notizie su internet si può facilmente capire che tali “associazioni di volontari” non porteranno a nulla di buono. A Padova, solo per fare un esempio, la Repubblica (28 febbraio 2009) riporta la notizia di uno scontro tra ronde e no global.. conclusione la polizia si è ritrovata ad intervenire per difendere i rondisti.. e questo non è il primo caso in cui la polizia è chiamata a fare da balia alle cosiddette “associazioni di volontari”.
Ancora più preoccupante l’ipotesi avanzata dal delegato Cocer (sindacato dell’arma dei carabinieri) Alessandro Rumore il quale lancia l’allarme sulla criminalità organizzata. Citando ancora la Repubblica (02 marzo 2009), egli afferma: “nel Meridione molti comuni sono infiltrati dalla criminalità mafiosa. Affidando a sindaci in odor di mafia i poteri di gestire le ronde, si rischia che i volontari siano gestiti da coloro che, in teoria, dovrebbero contribuire a combattere”. Mi sembra evidente che i rischi cui si può andare in contro con la presenza delle ronde siano di gran lunga superiori ai vantaggi, soprattutto ricordando che esistono già degli organi preposti ed istruiti allo scopo di provvedere alla sicurezza urbana, ma ai quali non si vuole destinare delle risorse finanziarie per renderli capaci di svolgere il loro lavoro.
Ecco allora che il Governo, sottraendo il potere legislativo al Parlamento, ci propina un decreto legge dove tra le varie norme indica le ronde come una soluzione alla violenza dilagante e non si accorge che, prossimamente sugli schermi italiani, ci troveremo di fronte dei “dilettanti allo sbaraglio” che confonderanno le strade con “La corrida”..!

Nasce una stella nella sinistra italiana...

di Eleonora

"Nace una estrella en la izquierda italiana
Un vibrante discurso de Debora Serracchiani, dirigente local de 38 años, enamora a las desencantadas bases del Partido Demócrata"
recita così Miguel Mora dalla pagina politica del El Pais del 25.03
http://www.elpais.com/articulo/internacional/Nace/estrella/izquierda/italiana/elpepiint/20090325elpepiint_6/Tes.
Nel congresso dei circoli del PD tenutosi lo scorso fine settimana sembra essersi mosso qualcosa.
Su indicazione di un'amico ho visto anche io il discorso incriminato-sono rimasta colpita positivamente e l'aggiungo sotto...
Insomma Udine si fa sentire...speriamo bene...



martedì 24 marzo 2009

Onorevole, peggio di una cameriera!

Di Marilena dal blog pensierisparsimarilu.blogspot.com

riporto qui una lettera scritta sul blog indicato sopra e indirizzata all'Onorevole Carlucci, nell'occasione delle sue esternazioni con riguardo al duro lavoro che si svolge nel Parlamento. La lettera è ben scritta e mi piaceva pubblicarla anche qui anche se magari un po' datata.
Ciao a tutti,
Eleonora
"Carissima onorevole, mi chiamo Marilena Antonini. Laureata con 110 e lode in Economia e da 2 anni definitivamente nel mondo del lavoro. Mi preme fare questa premessa tanto per farle capire che non sono un’ignorante. Mi preme farle avere il mio pensiero, che so non leggerà lei ma un addetto alle relazioni con il pubblico che sicuramente ha ormai la risposta pronta ad ogni tipo di obiezione e commento. Ma non si disturbi a rispondere, tu addetto alle relazioni con il pubblico dedicati pure agli elettori promettenti e non a me. Scusate se mi sono dilungata, ora vengo al punto (per quello che può servire). Mi permetto di segnalarvi i commenti della popolazione virtuale, di risposta all’intervista pubblicata su libero. Il mio di commento mi premeva farlo direttamente qui: vergogna! Vergogna perchè dalla posizione di politico pagato tanto quanto il sistema prevede (e non mi interessa se tanto o poco), voi non vi dovete permettere anzi Lei sig.a Carlucci non si deve permettere di paragonarsi ad un commessa o ad un operaio e mi permetto di farglielo notare in qualità di contribuente. E si tenga pure per lei gli sfoghi relativi al suo poco tempo da dedicare a figli e famiglia, la prego se ne astenga la prossima volta perchè è davvero offensivo per chi legge. Anzi le faccio una proposta: la prossima volta che si sente stressata e offesa dalle Iene di turno (chiariamo non è di certo la mia trasmissione preferita) la prego, mi chiami che ci facciamo due chiacchiere e le racconto un po’ i miei problemi; la prego davvero mi chiami, perchè io purtroppo, così come tanti altri italiani, non abbiamo la possibilità di sfogarci ai microfoni televisivi o sui blog istituzionali."
"Inoltre vorrei farvi notare che il presente POST è stato copiato da un mio commento al blog della sig.ra Carlucci che ... oibò ... non è stato pubblicato! Tutto sommato non mi sorprende, mi avrebbe sorpreso molto di più vedere il mio commento pubblicato a dimostrazione della libertà di pensiero e della superiorità di chi, vista la posizione, accetta le critiche!"

sabato 21 marzo 2009

la meglio tivù...

di Eleonora
Visto e considerato cosa si vede oggi e cosa si vedrà nel futuro nella famosa scatola video che tutti abbiamo a casa e a causa del cui possesso si paga anche una tassa, volevo fare un sunto di ciò che per me sono state alcune delle pietre miliari in materia (molte si ritrovano in youtube--e sfrutterò il fatto che ho imparato a mettere i link:)) ).

1) prima posizione: Sposini che mangia il pollo in diretta al tg5 (inizio a capire perchè ora conducde la vita in diretta al posto di cucuzza e magari anche capisco perchè cucuzza ha smesso di fare il giornalista...tralaltro, ma dov'è finito cucuzza?)


2) Giuliano Ferrara che lancia le uova contro il suo televisore, per protestare contro l'intervento di benigni al festival di sanremo (mi immagino la signora Anselma che pulisce dopo l'atto di ribelione-no forse hanno un collaboratore)--in youtube non l'ho trovato, ma fidatevi mi si è stampato nella memoria!

3) Cesara Buonamici (ancora tg5...mmmm) quando è comparsa al tg con un occhio gonfio (non so cosa le sia successo, tralaltro non deve essere ancora guarita completamente...)-comunque mi ha impressionato perchè non capivo se era un problema del mio televisore (perchè vivendo nei boschi non sempre il segnale arriva bene o ero io che avevo le allucinazioni, a volte mi succede anche questo)--anche questo N.P. in youtube...

4) Gabriele Paolini che assalta la giornalista del tg1 (oh almeno cambio telegiornale!) che interveniva da malpensa in piena crisi alitalia---ma 'sto paolini cosa vuole...non ho ancora capito la sua posizione o idee...


5) Luca Giurato che spacca il ginocchio a Mara Venier a Domenica In-anche questo n.p. in youtube.

6) Patrick del grande fratello 4 che vomita in suite, da lì ho smesso di vedere il grande fratello!


7) Emilio Fede contro saviano (per non dimenticare anche che il direttore del tg4 per tre serate ha condotto anche un'approfondimento su rete 4 dal titolo "Password"),


8)Il plastico del delitto di cogne/i pedali della bicicletta del delitto di garlasco a "porta a porta"...n.p. su youtube,

9) Emanuele Filiberto che balla a "ballando con le stelle" (no però in effetti è bravo!) e dopo la richiesta di risarcimento...ha trovato un'altra fonte di guadagno...e noi paghiamo...:)


10)la trasmissione telecamere di anna la rosa, qualsiasi puntata...n.p. in youtube.

ce n'è per tutti i gusti o...disgusti ...
(io ormai mi sono assuefatta:)), ma confido che prima o poi apriranno un centro per disintossicarsi, anche se, come sempre per guarire bisogna prima di tutto volerlo :P ).

venerdì 20 marzo 2009

"Meno male che Silvio c'è". di Stefania

Egregio Cavaliere, buonasera..

Ieri sera mi è parso di notare una certa rarefazione nella Sua capigliatura bitumata.. non vorrei fosse conseguenza della tensione che si è venuta a creare in questi giorni all’interno del centrodestra a causa di certi facinorosi dissidenti che pretendono di avere tutto e subito, senza capire a quali immensi sacrifici Lei è continuamente sottoposto per governare la nostra nazione che, a mezzo degli elettori, ha invocato il Suo Santo Nome come guida del Paese e al cui grido Lei non ha potuto sottrarsi per il grande rispetto che nutre nei confronti degli italiani. Inoltre proprio ieri ha ribadito la vostra contrarietà da sempre alle ronde, ma Le suggerisco di controllare e reprimere con i mezzi che Lei ritiene più idonei, chi si permette di infangare la Sua reputazione smentendo questa vostra posizione di partito. E’ delle scorse settimane la notizia che su impulso del Capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Veneto che verrà avviato il primo corso di formazione per i volontari rondisti.Mi permetta, inoltre, con grande umiltà, di concordare con Lei per la posizione di maggiore riposo che avrebbe assunto, al fresco, dietro alle sbarre, sorseggiando un cocktail.. sia ben chiaro che con queste mie parole non voglio insinuare nulla di criminoso..! Anche in merito alla crisi, le sue parole sono sempre di una caratura morale infinita, del resto la crisi passerà.. e se togliamo l’accento passera.. più ottimismo di così.. Egregio dott. Berlusconi.. se non ci fosse Lei ad infonderci sì tanta fiducia temo che ad oggi il Paese si sarebbe drammaticamente spinto verso una profonda fase depressiva..!Si continua a demonizzare la crisi, ma Lei a inizio anno è riuscito ad intascare, mi perdoni a erogare a se stesso e famiglia, un dividendo pari a 159 milioni, 335 mila, 953 euro e 92 centesimi, ben superiore rispetto a quello distribuito nel 2008, sinonimo che la crisi in Italia non c’è.. se tutti gli imprenditori fossero capaci quanto Lei di guidare le proprie società non ci sarebbe nemmeno la necessita che questo Governo istituisca delle misure anti crisi. Da non dimenticare anche la Sua immensa levatura artistica, ogni cittadino dovrebbe ringraziarLa per la profusa opera di sensibilizzazione e dimostrazione del senso estetico dell’Italia, che Lei ha voluto fare ieri sera in diretta facendo vedere a tutti noi la grande statua di Biancaneve del Bernini che, siccome "giaceva ingiaciuta in un magazzino di un museo" Lei ha voluto salvare da un eventuale scomparsa dal nostro patrimonio artistico.

Certa che non saremo mai in grado di ricambiare questo impegno che Lei quotidianamente ci fa l’onore di rendere evidente.. mi permetta di concludere questa mia manifestazione di enorme stima con alcune parole di quell’inno che ha accompagnato la Sua campagna elettorale e che francamente proporrei in sostituzione dell’Inno di Mameli..“Meno male che Silvio c’è..!”

mercoledì 18 marzo 2009

L'Italia e il Processo di Bologna.

di Eleonora.
Sfogliando le notizie su google news, ho letto che oggi alla Sapienza, Università di Roma, gli studenti che volevano manifestare pacificamente fuori dallo spazio universitario (oggi 18 marzo era stata indetta una manifestazione nazionale dal titolo SCIOPERO GENERALE DEI SETTORI DELLA CONOSCENZA, infatti anche se dai media non sembra gli studenti, ricercatori, dottorandi, precari dell'università/scuola continuano a protestare e manifestare-sicuramente con problemi di organizzazione e coordinamento, ma continuano) e inserisco il collegamento alla notizia dell'ansa http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200903181254-cro-rom1070-art.html .
Per curiosità sono andata a leggere sul sito de El Paìs, cosa succede in Spagna - se ci sono situazioni simili (lo faccio di tanto in tanto, un po' per nostalgia, daltronde dopo averci vissuto per quasi otto mesi:) )...e insomma ho trovato un'articolo dello stesso tenore: 18.03.2009 Barcellona, la polizia carica gli studenti che manifestavano contro la riforma universitaria.
Sconcerto! Visto che non sapevo che Zapatero avesse varato una riforma dell'università ho letto più approfonditamente e ho capito che gli universitari spagnoli protestavano contro la riforma che il diritto europeo impone entro il 2010-il così detto Processo di Bologna.
Per approfondire un po' l'argomento si può leggere qualcosa in traduzione italiana al sito http://europa.eu/scadplus/leg/it/cha/c11088.htm .
In sintesi il processo di bologna (perchè deciso proprio a bologna nel 1999) impone l'armonizzazione dei sistemi educativi fra gli stati europei, così da permettere la perfetta equiparazione e circolazione degli studenti/professori/dottorandi/ricercatori, ecc...all'interno dello spazio unico del mercato europeo.
In particolare ho riportato questi due fatti perchè mi ha colpito la differenza che c'è fra i due atteggiamenti: noi presi strettissimamente all'interno della questione nazionale e dall'altro lato gli studenti spagnoli che vanno in piazza per affermare "No nos resignamos a una pasividad cómplice y optamos por una actividad creativa" (non ci rassegnamo a una passività complice e scegliamo di essere attivi e creativi- collegamento agli articoli, però sono in spagnolo http://www.elpais.com/articulo/cataluna/300/profesores/suman/criticas/plan/Bolonia/elpepiespcat/20090310elpcat_17/Tes
Daltronde dagli studi di filosofia mi ricordo che si può speculare solo se si risolvono i bisogni primari (non mi ricordo chi l'abbia detto...boh!), vabbè comunque in Italia non si parla, di certo, nemmeno del processo di bologna...o se, se n'è parlato, non credo sia stato ben compreso, dato che l'unica conseguenza che ha portato è stata l'introduzione del ciclo così detto 3+2...
Vado, spero di non essere troppo in ritardo per la manifestazione, infatti anche a Udine oggi si organizzava un corteo con concerto finale dei radio zastava (uffa sono sempre in ritardo)...

venerdì 13 marzo 2009

Il mio papà e il diritto europeo, in particolare la corte di strasburgo vista la cronaca recente...

di Eleonora.
"vengono pagati per non fare niente!","Cosa vuoi che serva mandare gente al parlamento a bruxelles, con i problemi che abbiamo qui!"...queste e altri sono i reef che il mio papà mi ripete quando accenno l'argomento elezioni europee, parlamento europeo, istituzioni europee,...insomma cose europee.
Ecco! dato che io studio proprio diritto internazionale e quindi anche europeo (tiè, si fa sempre il contrario di quello che vogliono i genitori) volevo parlare proprio della denuncia fatta al tribunale per la tutela i diritti umani che ha sede a strasburgo.
tralasciando l'argomento da cui è nata la denuncia, non certo dei più pregnanti (un po' gossiparo).
Da un lato, visto che penso che qualcosa vada fatta per cambiare il sistema in cui viviamo (che politicamente/economicamente/socialmente non è dei migliori), la denuncia senza dubbio si presenta come un'atto d'impulso positivo perchè intanto fa vedere come sia attuabile anche la via internazionale. In un primo momento mi ha colpito perchè l'ho percepita in questo senso.
Dall'altro lato, analizzando la scelta nel concreto, credo che la corte europea per la tutela dei Diritti Umani non sia certo il destinatario migliore.
il sistema di tutela appare fortemente imperfetto, incompleto e con poca effettività (che è un po' la maggiore critica che viene mossa alle organizzazioni sovranazionali).
Intanto, se una sentenza viene emanata non si è sicuri fino in fondo dell'esecutività di tale provvedimento: il comitato dei ministri che dovrebbe garantire l'attuazione degli stessi non è stato ancora istituito a causa della mancata entrata in vigore della costituzione europea (se questa fosse stata ratificata da tutti gli stati, la corte di strasburgo sarebbe entrata in pianta stabile all'interno del sistema di protezione giudiziale europeo, mentre ora si configura come un'entità ancora esterna-frutto della sottoscrizione del trattato istitutivo fra gli stati membri). Per secondo, come cita il protocollo di attuazione della corte stessa, prima di rivolgersi alla stessa si devono comunque esperire i mezzi di difesa nazionali (non credo che basti affermare il vigore del lodo alfano). altro punto, la corte di strasburgo è nata per rispondere all'esigenza nata dopo la seconda guerra mondiale (come poi la corte ONU) e cioè garantire all'individuo la protezione giudiziale verso il proprio stato d'appartenenza. la denuncia, quindi, si deve rivolgere contro lo stato in primis, non contro i comportamenti di un suo rappresentante (sarebbe stata maggiormente centrato, ad esempio, il trattamento degli immigrati nei cpt oppure alla decretazione d'urgenza con cui si legifera sistematicamente nell'ultimo anno-lesione della separazione dei poteri...vabbè magari anche questi non sono i migliori argomenti).
Insomma se si voleva iniziare un'azione seria e di ampio raggio, sarebbe stato meglio puntare su altro già codificato all'interno del trattato UE, magari su mozioni economiche (l'unico ambito nel quale si riesce ad essere veramente incisivi), l'articolo 35 in combinato disposto con l'art. 6 (tutela dei diritti fondamentali e competenza della corte europea nella cooperazione giudiziale) o percorrere la via del tribunale europeo.
Non ho letto nello specifico il ricorso presentato dalle parlamentari europee anche perchè gli atti non sono ancora stati pubblicati, però credo che sicuramente pensare a qualcosa di più strutturato avrebbe avuto più effetto, infatti a volte si possono ottenere dei risultati inversi, es. rientegrazione nel suo posto di lavoro di un giudice massone e conseguente risarcimento (un articolo si può leggere all'indirizzo
però è anche vero che da qualche parte bisogna pur iniziare...
sito della corte con traduzione in italiano con riassunto della storia della corte e del protocollo d'attuazione

mercoledì 11 marzo 2009

Casi di ordinaria (in)giustizia. di Stefania

L’Italia.. si sa.. è il Paese delle contraddizioni.. qualche settimana fa Mills è stato condannato per corruzione e quasi contemporaneamente si è dimesso il capo dell’opposizione.. che si sia dimessa la persona sbagliata..? Forse c’è qualcosa (o più di qualcuna..) che non va..!! O forse siamo noi i malpensanti.. forse Mr B. non è il Mr B. che conosciamo noi.. forse Mills si è confuso, ha fatto dichiarazioni senza pensarci troppo.. o magari si è corrotto da solo.. forse, mossi da un eccesso di ingenuità, pensiamo, a torto, che in uno Stato di diritto una persona accusata, seppur indirettamente, di averne corrotta un’altra dovrebbe dimettersi.. invece no.. guadagna ancora più punti nel suo ruolo di Presidente del Consiglio.. del resto i meriti si conquistano sul campo..!
Emblematico vedere a questo punto come si siano comportati i media, ossia quegli strumenti che dovrebbero contribuire a formare l’opinione pubblica.. la maggior parte delle testate giornalistiche ha riportato la notizia alla chetichella.. i telegiornali velocemente hanno citato l’esito della sentenza con la speranza che nessuno sentisse.. e.. nemmeno dubitare.. il signor Berlusconi non si è fatto vedere in giro.. nemmeno una piccola intervista.. forse non aveva pronta in tasca una delle solite smentite..!! O magari non si era reso conto di essere coprotagonista di tale misfatto.. a ricordarglielo ci hanno pensato prima i suoi seguaci.. Cicchitto commenta la sentenza di condanna di Mills come un continuo uso politico della giustizia.. e solo qualche giorno fa anche Berlusconi si è rinsavito e, durante un intervista a El Mundo, ha affermato di essere assolutamente certo di venire assolto quando il processo riprenderà.. già, perché ad oggi il Presidente del Consiglio è in stand by grazie all’immunità concessagli dal Lodo Alfano (ad oggi al vaglio della Corte Costituzionale per accertarne o meno la costituzionalità).
Tutto è scivolato via.. ora se nomini il caso Mills ti senti rispondere “Mills.. chi..??” Anche questa volta l’informazione ha indossato cappello e occhiali scuri e con fare circospetto è entrata nelle nostre case e se n’è uscita senza colpo inferire..!!
Gli stessi giornali che erano così impegnati a dare altre notizie piuttosto che mettere in evidenza la sentenza di condanna di Mills.. hanno avuto, guarda tu a volte il caso, tutto il tempo per coprire le prime pagine dei giornali con il titolone “Angelo Rizzoli assolto”.
Antefatto.. Angelo Rizzoli è il proprietario del Corriere della Sera, un “integerrimo” signore, anche lui associato alla loggia deviata P2, che 26 anni fa è stato arrestato per bancarotta fraudolenta per aver distratto dalla loro destinazione 85 miliardi di lire degli anni Ottanta.
Bene.. ventisei anni dopo, di sua spontanea volontà, ha chiesto alla Cassazione di annullare la condanna inflittagli per bancarotta.. ma perché proprio ora..??
Leggendo i giornali quello che è emerso, anche su dichiarazione diretta di Rizzoli, è che “il marchio di infamia di bancarottiere era tutto fumo”.. e ancora “mi hanno distrutto la vita”.. morale, questo pover’uomo, perseguitato da quei cattivoni dei giudici, è stato ora scagionato da una sentenza della Cassazione la quale ha stabilito che non aveva fatto niente..! Ma allora i giudici hanno fatto patire inutilmente le pene dell’inferno a Rizzoli..??
Niente di più falso..! La Cassazione non ha potuto far altro che ammettere che il reato non è stato commesso perché è stato depenalizzato nel 2006.. quindi si trattava di reato quando l’aveva commesso, ma la bancarotta patrimoniale societaria in amministrazione controllata non era più reato quando se ne è occupata la Cassazione, chiamata in causa direttamente dal “martire” con lo scopo di cancellare una condanna inflittagli già a suo tempo. Ancora una volta, con un bel colpo di spugna, un uomo è passato da colpevole a ingiustamente perseguitato.. e tutti gioire per l’assoluzione di un abile ladro..

Morale.. meglio una passata di bianchetto oggi che un reato domani..!

mercoledì 4 marzo 2009

guida michelin e il triangolo delle bermuda veneto. di Eleonora


ripropongo qui, il racconto della serata che ho ripreso da un post di un altro blog che da un po' sto scrivendo...vuole essere un'inaugurazione per questa nuova idea che ci è nata:) tutto in maniera un po' ironica e stupida...non ci prendiamo mai troppo sul serio...
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sottotitolo: Proverbio cinese: Invece di perdere tempo con facebook, impara ad usare il navigatore satellitare!

tutto è iniziato a causa della tv e dell'imitazione della marini...tralaltro ero ancora al liceo e io al tempo c'avevo anche sta fissa per il teatro-subito per fortuna accantonata causa inettitudine alla recitazione...cmq come sempre quando mi esalto per qualcosa rompo i coglioni a manetta...il tempo passa..dalla tv al cinema-incontro al cinecity-in cui ero andata da sola perchè jiju aveva rinunciato all'ultimo e non ho mai capito il perchè-e lì non ero riuscita nemmeno a fare una domanda, il tempo passa-dal cinema al teatro...

novembre 2008-non sapevo nulla del tour perchè ero stata all'estero-e in realtà negli anni precedenti non mi ero interessata dell'argomento e quindi a novembre (come la canzone) mi è tornata l'esaltazione e quindi anche la rompitura di coglioni altrui...

e ho rotto tanto che sono tornata a teatro anche a conegliano ed ecco il racconto...

3 ragazze friulane, 1 piantina della guida michelin scaricata da internet, ritrovo a pradamano alle ore 19.30...

prologo: ho conosciuto 1 delle compagne d'avventura:)) sul blog dell'artista (attrice-autrice) in questione. Ci siamo sentite su facebook..." dai vai a conegliano? beh dai provo a sentire una mia amica che vive ad oderzo (eh marilena potevi venire:) e portare anche mario!) magari vengo anche io? proviamo a sentire altre persone...blablabla"

27.02: sms "sono in ritardo di 10 min" "tranqui, sono in ritardo anche io" -frasi che non uso mai:))
partenza alle ore 19.50...
e subito si capisce che non sarà tanto facile arrivare...ci sono già incertezze sulla circonvallazione fuori udine-tanto che una di noi sente il bisogno di dire: "ho avvertito al lavoro che se lunedì non ci sono devono cercarmi in zona marca di treviso"...alla fine riusciamo a prendere la napoleonica...
campoformido...casarsa...pordenone...poi inizia un'alone di nebbia...

Guida Michelin: ore tragitto h 1.48 - distanza fra pordenone e conegliano 2Km---
in realtà questi 2km già a udine ci sembravano un po' pochi (io uso quasi sempre il treno quindi non ho una grande percezione delle distanze in macchina)-però la guida michelin è la guida michelin...e infatti per percorrere 2 km ci abbiamo messo 30 min...

Arriviamo a Conegliano ore 21.20-inizio spettacolo ore 21.30...

YEAH ci sono le indicazioni per l'arena-solo che i cartelli segnano PALASPORT, non zoppas arena...capito questo ci inoltriamo per una strada che porta a campi e capannoni...ottimo...perse di nuovo??? per fortuna no! perchè dalla caligo compaiono due uomini con delle pettorine lunimescenti-mmm fautori del nuovo decreto sulla sicurezza?no parcheggiatori che ci chiedono 4 euro per il parcheggio dandoci anche un legalissimo ticket...parcheggiamo cmq appena fuori i campi perchè il parcheggio è pieno...corriamo dentro-cambio la ricevuta di internet con il biglietto-per problemi idraulici cerchiamo il bagno (e anche lì dobbiamo chiedere-non ho parole)-lo spettacolo inizia-noi cerchiamo i posti e nell'indifferenza gli addetti ci dicono: "mettetevi dove volete."-ottimo 5 fila sotto il palco-poca gente(uno per macchina probabilmente-però parterre pieno) e ultra fredda-io pensavo già di ballare e far casino essendo in un palasport-c'è crisi! oppure le persone sono talmente sconvolte e prese da ciò che viene detto in scena-mi sa che è meglio il pubblico udinese:((.

alla fine la gente si scioglie sui depeche mode, 2 min prima che finisca lo spettacolo!!

alla fine molti si alzano in piedi per applaudire (altri vanno via prima della fine!!!) anche noi ci alziamo per vedere se riusciamo a salutarla...un gioioso uomo della sicurezza con una forte R trevisana ci invita a spostarci e noi cambiamo ala del palasport...in quello esce una collaboratrice sempre dell'artista (attrice-autrice) in questione che ci fa ben sperare-con molta gentilezza ci dice si aspettate un attimo, prima i giornalisti e chi vuole fare delle interviste, poi gli altri...

bene salivazione azzerata, problemi idraulici, mancanza di idee su che cosa dire, bisogno di fare una doccia!!
iniziamo inevitabilmente a sparare cazzate! mi raccontano di come è semplice per un friulano perdersi nel triangolo conegliano-treviso-sacile se si va in macchina: cerchi l'aereoporto di treviso e arrivi all'ikea fuori mestre, torni indietro e arrivi a treviso centro...
altra di alessandra:ma siamo vestite da sinistra? io lì inizio a ridere per 5 min.
(compagne di viaggio geniali!!!).

entriamo nell'atrio dei camerini...ressa di gente!tutti che fanno foto, anche i buttafuori!!! ci passano tutti davanti-rimaniamo per ultime.

entro io e mi pietrifico, iniziando a dire "brava, proprio brava, grande..." x fortuna che parlano anche le altre due...alessandra:no veramente, anche cantare dopo due ore, stefania: bella voce... risposta:ah diteglielo agli altri-riferendosi ai musicisti-perchè dicono che stono...allora mi riprendo-io: siamo venute da udine-risposta. ah ma io ci sono stata a fare lo spettacolo là-stefania:sì infatti abbiamo bissato(mostrando 2 con le dita)-io: eh abbiamo portato alessandra- risposta: eh altri adempti- io:eh ci siamo anche perse per la strada-risposta: eh posso capire-stefania: no perchè abbiamo preso la statale-risposta: beh è lontano udine no?(tipo-venite dalla culonia :)) )-stefania: beh h 1,30-ah scrivo anche sul tuo blog, ci siamo conosciute così e contattate su facebook, risposta: ah ma avete anche facebook?no perchè a me non piace molto-e in quello stefania le porge la ricevuta dell'abbonamento al sole 24 ore per fare l'autografo--risposta: ma cos'è questo-stefania: eh no perchè non avevamo nulla da farti firmare-il biglietto è patinato-la collaboratrice inizia a ridere e arriva anche un altro ragazzo, che ride-io ormai presa: e nemmeno se via facebook sento i miei parenti argentini-risposta:e skype non ce l'hai-ma cosa fai chatty con fb- io: si, ma magari per le foto-risposta: no perchè ho appena scritto una canzone contro facebook, si perde un sacco di tempo-stefania: cioè contro? beh si dipende come si usa, ad esempio ho trovato gente che era con me alle elementari-la collaboratrice ride e anche io (grande-sosteniamo una tesi insostenibile sparandone una grossa-l'ho fatto anche io in altri contesti) :)) risposta: ah beh sentivi proprio l'esigenza di sentirli questi!-io rido, lei firma, io per far quella che sa: sì in realtà ho scritto anche io sul blog, ho tradotto un pezzo di un post in inglese, risposta: ah grazie, ma studi qualcosa di correlato?, io: no no, lo parlo e non solo...risposta: annuendo-ah tralatro ho scritto un nuovo post sul blog-per quello ero tardi-collaboratrice ride e anche lei-stefania: un post su che?-risposta: come su che? del blog!-stefania:si ma su che?-io:leggi il blog! (ridendo)...ah possiamo farci una foto insieme (vista la penuria di cose da firmare, alessandra mi aveva imposto la foto-a me no piace molto farmi fotografare-eh il risultato su di me mi dà ragione...) la collaboratrice si offre gentilmente da fotografa...1 foto: senza flash-collab:è sfuocata, facciamone un altra-io: con il flash! passami la macchina-collab: ma ha già il flash-io:no no...-armeggio nello sconcerto di tutti e setto il flash-2 foto: fatta!- alessandra: ma facciamone anche un'altra per sicurezza! (spirito concreto friulano)-moti di insoferrenza-sembrava la scena delle foto di un compleanno d'infanzia o in famiglia a natale-3 foto: fatta!- io: bon dai smettiamola di rompere-mando un bacio a tutti e saluto con la mano- anche le altre escono-saluti da tutti.

usciamo tutte dalla porta di servizio-perchè avevano già chiuso tutto e non ci lasciavano uscire dalla porta dove eravamo entrate-entriamo in un'parcheggio recintato-la macchina è dalla parte opposta-chiediamo come possiamo uscire ai buttafuori (che tralaltro stavano salendo tutti in macchina insieme-secondo me, pronti alla ronda!) risposta: si esce di là tralaltro qua stiamo chiudendo tutto, stefania: insomma uscire e anche veloce, rido e mi fiondo verso la macchina , ma nel mentre mi si riacutizzano i problemi idraulici. Decidiamo di fare come in friuli (si siamo un po' pagani, in senso di pagus): usare i vasti campi intorno al palasport (per la doccia ho aspettato di essere a casa:) ). Tornate in macchina ci districhiamo fra la nebbia e prendiamo l'autostrada! che cmq è costata meno del parcheggio...

conclusioni: beh rispetto alle altre volte mi sono un po' smollata e pare che non si sia fatta una figura troppo di merda (tralatro era una settimana che stefania e io scrivevamo sul blog-oh veniamo a conegliano-sì saremo allo spettacolo-oh dai chi va mi contatti che ci sentiamo-tralatro nessuno mi ha scritto!uffi-mi sarebbe piaciuto conoscere qualcun altro che la pensa come me), avevo portato un libro di fumetti come regalo-però alla fine ho lasciato stare, meglio!...lei e staff super disponibili-in realtà non so come fa a soppotare tutto-la gente che le scrive sul blog-alcuni non li capisco (vabbè a volte non mi capisco nemmeno io), la gente che la ferma per chiederle aiuto-come se avesse la soluzione di tutto, io che le dico che scrivo sul blog :PPPP....cmq era meglio se mi preparavo un discorso serio prima!

o mithos deloi (morale della favola): la guida michelin non è sempre autorevole come si crede, il pubblico udinese non è così freddo come si pensa, quando spacco i coglioni, spacco i coglioni! mi vesto da sinistra!alessandra dixit :), le ronde probabilmente esistono veramente, le sagre insegnano una grande regola di vita-meglio fare pipì all'aperto che guidare con lo stimolo:))), udine sta in culonia però almeno parliamo le lingue, i palasport hanno un'acustica pessima, a udine non si paga il parcheggio ne' per lo stadio ne' x palasport ne' x teatro, ho capito che c'è una ditta unica che fa interni di palasport-l'interno era identico al palasport nuovo del mio paese, la nebbia in veneto è mooolto fitta...insomma il triangolo delle bermude veneto continua a mietere vittime friulane!!!

altre annotazioni: perchè questo mio amore incondizionato per ciò che fa l'artista (attrice-autrice) in questione??? se non l'avessi conosciuta in tv l'avrei apprezzata cmq?
la seconda: ci sto pensando.
la prima: perchè crede in una cosa e la fa-senza essere mai banale-mi piace la gente che pensa fuori dagli schemi e anche forse sapere che magari altri hanno le tue stesse idee e riescono a metterle in pratica...inoltre preferisco l'artista (attrice-autrice) in questione proprio in questa veste-senza maschere protesi... e cmq mi ha impressionato anche per la quantità di gente che lavora con lei (il progetto vilipendio comprende molte più persone)...

epilogo:un ragazzo che ho conosciuto quest'estate sta per iniziare da imputato un processo per vilipendio alla religione cristiana (esite ancora anche questo reato)...quando l'ho conosciuto non ci credevo (tralaltro studia a milano in una famosa università ed è uno dei migliori del suo corso)-un mese fa l'ho sentito chattando su facebook e visto che stavo studiando diritto proc. penale gli ho chiesto come era la situazione e gli ho citato l'altro vilipendio come precedente- la sua risposta: ma io non mi chiamo g... di cognome!

insomma forse dovrei considerare meglio anche questo punto...

VILIPENDIO TOUR – CONEGLIANO.. da un altro punto di vista..! di Stefania

Immersa nel definire quali fossero i miei buoni propositi per il 2009 e quali le speranze.. ho pensato che godermi nuovamente il “Vilipendio Tour” di Sabina Guzzanti fosse un buon inizio.. cosi nei primi giorni dell’anno mi sono procurata il biglietto per lo spettacolo che si sarebbe tenuto il 27 febbraio a Conegliano.
Sebbene fosse la mia seconda partecipazione all’evento e dunque avessi già in mente il cliché, ciò non ha fatto scemare la trepidazione per l’attesa..!
Bene.. il 27 febbraio è arrivato.. munita di cartina appositamente scaricata dal sito “ViaMichelin” (ottimo per avere indicazioni poco precise e in grado di mettere in seria difficoltà chi con il senso dell’orientamento ha già un pessimo rapporto) ho dato appuntamento alle amiche con cui avrei condiviso l’avventura e, non senza ritardi, siamo partire alla volta di Conegliano.. destinazione Zoppas Arena.
Non sto ora a dire perché o per come.. fatto sta che abbiamo scelto di percorrere la strada statale.. credo sia stato il viaggio più lungo della mia vita.. visti i relativamente pochi chilometri che separano Udine da Conegliano..!
Fino a Pordenone tutto è andato liscio.. poi è iniziato il viaggio infinito verso una meta che non arrivava mai.. non un’indicazione del paese, né, tantomeno, dei chilometri mancanti.. il tempo continuava a scorrere inesorabile e, certe che non saremmo mai arrivate in tempo, ho cercato di accelerare le corsa, con una serie di infrazioni, per ridurre il più possibile il ritardo.
Ore 21.25.. finalmente abbiamo intravisto il cartello di “Benvenuti a Conegliano” e anche le indicazioni per il palazzetto.. senza indugio ho seguito le varie indicazioni e, una rotonda dopo l’altra, ci siamo trovate lungo una strada scarsamente illuminata.. distratta nel cercare di capire quale fosse l’arena, mi trovo di fronte due individui con cappello d’alpino e giacchino fluorescente che mi fanno cenno di fermare l’auto.. prima di tirare giù il finestrino, io e le mie amiche abbiamo subito pensato si trattasse di una delle prime ronde messe a disposizione per lo spettacolo della Guzzanti.. con nostro stupore, i loschi figuri ci chiedono 4 € per accedere al parcheggio, visto l’incalzante ritardo, ci affrettiamo a pagare seppur con espressione sbalordita..! Parcheggio nel primo posto libero e.. via di corsa verso l’ingresso del palazzetto; una volta entrate ci scapicolliamo verso i bagni.. finalmente pronte per assistere allo spettacolo ci rendiamo conto che hanno ormai chiuso le porte di accesso alla platea.. chiediamo di entrare e, in barba ai posti assegnatici dai biglietti, avanziamo fino a trovare tre posti liberi in quinta fila.. lo spettacolo ha inizio..!
Sabina Guzzanti entra in scena cantando un motivo rap, degno dei migliori rapper.. una volta smessi questi panni incomincia, con la graffiante satira di sempre, a sciorinare una serie di concetti tristemente rappresentativi degli eventi politici dell’ultimo anno.. ne ha per tutti.. destra e sinistra.. senza esclusione di colpi..! Viene fatto un richiamo anche a quanto accaduto alla manifestazione dello scorso 8 luglio a Piazza Navona a Roma e tutte le contestazioni seguite alla partecipazione di Sabina Guzzanti all’evento.
Il monologo è intramezzato da brillanti performance sia canore che danzerine (compresa un’originale danza etnica) e le slide che scorrono alle sue spalle completano e arricchiscono le battute.
Il testo mette in luce il profuso impegno messo per la realizzazione dello spettacolo.. non una parola lasciata al caso.. non un concetto espresso senza quella veemenza e libertà che la contraddistinguono e che, personalmente, apprezzo.
L’esibizione va avanti per due ore e mezza, senza pause, tra scroscianti applausi sinonimo di assenso da parte del pubblico.. lo spettacolo termina con una canzone a mio avviso geniale, sia per la musica e le parole, sia per le immagini che scorrono sul megaschermo.
Una canzone che ben esprime l’essenza dello spettacolo, racchiude il suo concetto di libera espressione e di libertà, quella libertà che Sabina Guzzanti non ha mai esitato di prendersi anche quando sarebbe stato più conveniente o comodo aderire agli schemi di una classe politica che aveva imposto i suoi paletti su quanto si può dire e quanto non si deve dire..”Se io avessi previsto tutto questo, processi o non processi lo rifarei lo stesso non è un modo di dire o di esibire e tanto per gradire l’ho già rifatto adesso..”
Una canzone che termina con delle parole molto semplici, ma che, nella loro semplicità, fanno dimenticare il riso amaro e lasciano spazio alla convinzione che ogni sforzo non è vano.. “navigare le tempeste e andare verso il sole”.
Altro scrosciante applauso per salutare l’artista con l’augurio di "passare altre serate come questa"..
Le luci del palco si spengono e si accendono quelle dell’arena.. è ora di andare a casa.. ma la voglia di tentare un incontro con Sabina è tanta..! Nel cercare di capire se questo fosse possibile, mi si avvicina un ragazzotto della sicurezza alto e ben piazzato dicendomi di allontanarmi dal palco perché in fase di smontaggio e quindi pericoloso.. un po’ timorosa per la stazza e per la risolutezza del ragazzo, chiedo se fosse possibile parlare con Sabina Guzzanti.. ottengo un secco “No” come risposta e mi allontano velocemente. A breve capiamo che per poterla incontrare dobbiamo avvicinarci ad un’entrata laterale e aspettare che termini un’intervista.. non senza emozione attendiamo insieme ad altre persone.
Per smorzare la tensione io e la mia amica ci dilettiamo a raccontare alla ragazza che si è unita a noi per il viaggio (a cui era ormai chiaro in che mani fosse capitata..!) le nostre (dis)avventure venete di smarrimenti e di aerei presi “al volo” durante i nostri viaggi estivi.. colpevoli sempre le malefiche mappe Michelin e una buona dose di “senso dell’orientamento zero”..!
Si aprono le porte e ci fanno accomodare nel corridoio dove avremmo potuto incontrare Sabina, siamo le ultime della fila, davanti a noi energumeni tremendamente alti si contendono le foto con l’artista.. nel frattempo facciamo mente locale su cosa dire.. io cerco con foga nella borsa un pezzo di carta per l’autografo.. non riesco a trovare nulla di meglio se non il retro del bollettino postale di avvenuto pagamento dell’abbonamento al Sole24Ore.. mi dico che in mancanza d’altro andrà benissimo.. cerco la penna e, per rincarare la dose di imbarazzo, trovo solo la penna di Hello Kitty..! E’ arrivato il nostro turno, la conversazione inizia con un sentito, ma poco originale “Complimenti per lo spettacolo”.. con un po’ di difficoltà escono altre frasi.. sempre più imbarazzanti.. si cade sull’argomento face book.. lei esprime il suo disappunto sul mezzo.. noi cerchiamo di minimizzare dicendo che è uno strumento simpatico e che tutto dipende dall’uso che ne viene fatto.. per sostenere la mia tesi me ne esco con “ma io ho ritrovato i miei compagni delle elementari”.. tutti scoppiano a ridere.. collaboratrice inclusa..! Per uscire da questo vicolo cieco in cui mi stavo cacciando dico “..sai scrivo sul tuo blog.. ” con grande sorpresa noto che associa subito il mio cognome al nome.. tronfia d’orgoglio le chiedo l’autografo ed estraggo il mio pezzettino di carta.. grazie al cielo la penna ce l’aveva già.. niente Hello Kitty..! La visita si conclude con una triplice foto.. la prima: mossa.. la seconda: ok.. è venuta.. la terza: per sicurezza..!!
Usciamo da una porta secondaria e ci troviamo in mezzo al nulla con accanto dei tir e un gran bisogno di bagno.. cerchiamo un modo per uscire.. non capiamo da che parte andare.. alle nostre spalle delle voci gridano “Forza ragazze che stiamo chiudendo i cancelli”.. a quelle parole ci muoviamo velocemente alla ricerca dell’auto..
Il viaggio di ritorno.. questa volta in autostrada.. è stato altrettanto lungo.. ma regnava la soddisfazione per la piacevole serata..!

introduzione...

ci siamo conosciute per caso e ci troviamo su questo blog.
saluti a tutti e benvenuti...
Stefania&Eleonora